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Pubblicato il bando per l?avvio delle “Botteghe dei Mestieri”

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Pubblicato il bando per l?avvio delle “Botteghe dei Mestieri”. Un programma mirato per l’apprendistato dedicato ai?mestieri a vocazione artigianale. Promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con il contributo del Fondo Sociale Europeo.?Ha lo scopo di favorire la trasmissione, verso le nuove generazioni, ?di competenze specialistiche nei comparti produttivi propri della tradizione italiana

MINISTERO LAVORO E POLITICHE SOCIALI – Comunicato 04 aprile 2012

?Il 3 aprile 2012 ? stato pubblicato da Italia Lavoro – nell?ambito del Programma AMVA promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con il contributo dei PON del Fondo Sociale europeo 2007-2013 “Azioni di sistema” e “Governance e azioni di sistema” – l?Avviso pubblico rivolto alle imprese per l?avvio di Botteghe di Mestiere e ai giovani per la formazione on the job nei mestieri a vocazione tradizionale.

L?iniziativa ha per oggetto la creazione di 110 laboratori sperimentali in altrettante province, detti “Botteghe dei Mestieri”, in collaborazione con le imprese del territorio, individuate mediante l?avviso pubblico.

I tirocini avranno una durata semestrale. Per ciascuna Bottega di Mestiere, che potr? ospitare 30 giovani, i quali potranno acquisire competenze professionali in attivit? legate alle produzioni tradizionali caratteristiche del territorio, sono previsti complessivamente 3 cicli di tirocinio, per una durata complessiva di 18 mesi.

A favore dei tirocinanti ? prevista una borsa di tirocinio pari a 500 euro al mese per un massimo di complessivi 3.000 euro. Le risorse complessive previste per la realizzazione delle azioni ammontano a 14.850.000 euro.

Il termine per la presentazione delle domande di partecipazione delle imprese ? fissato al 1? giugno 2012.

Il bando e le modalit? di adesione sono disponibili nella sezione dedicata del sito di Italia Lavoro.

 

Allegato 1

 

PREMESSA

Italia Lavoro, in qualit? di ente strumentale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ? soggetto ideatore e attuatore del Programma AMVA – “Apprendistato e Mestieri a Vocazione Artigianale” la cui finalit?, tra le altre, ? quella di contribuire al miglioramento dei livelli di occupabilit? ed occupazione del mercato del lavoro italiano, realizzando un’azione integrata tra politiche per lo sviluppo delle imprese, politiche per il lavoro e politiche per la formazione, attraverso il sostegno alle Botteghe di Mestiere. Il Programma ? realizzato con il contributo dei Programmi Operativi Nazionali del Fondo Sociale Europeo 2007-2013 “Azioni di sistema” e “Governance e azioni di sistema”.

Tutte le azioni previste dal Programma verranno condotte seguendo logiche e metodi che rispondono ad una strategia unitaria – cio? a valenza nazionale – di sostegno dei processi di sviluppo locale.

L’obiettivo ? quello di promuovere e diffondere un uso pi? incisivo di dispositivi e strumenti volti a favorire la formazione

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on the job e l’inserimento occupazionale di giovani che si trovano nello stato di disoccupazione/inoccupazione ai sensi del D. Lgs. n.181/2000 e s.m.L

 

1. Normativa di riferimento

– Legge 14 febbraio 2003, n. 30, “Delega al Governo in materia di occupazione e mercato del lavoro”;

– Decreto Legislativo attuativo 10 settembre 2003, n. 276 avente ad oggetto “Attuazione delle deleghe in materia di occupazione e mercato del lavoro”;

– Legge 24 dicembre 2007, n. 247, Norme di attuazione del Protocollo del 23 luglio 2007 su previdenza, lavoro e competitivit? per favorire l’equit? e la crescita sostenibili, nonch? ulteriori norme in materia di lavoro e previdenza sociale;

– Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell’11 luglio 2006 modificato dal Regolamento (CE) n.284/2009 del 7/04/2009 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione e che abroga il Regolamento (CE) 1260/1999;

– Regolamento (CE) 1081/2006 e s.m.i. del Parlamento europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006 relativo al Fondo Sociale Europeo e recante abrogazione del Regolamento n. 1784/1999;

– Regolamento (CE) n. 1828/2006 della Commissione dell’8 dicembre 2006 che stabilisce modalit? di applicazione del Regolamento (CE) n. 1083/2006 dell’11 luglio 2006 modificato dal Regolamento (CE) n. 284/2009 del 7/04/2009 del Consiglio, recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione e del Regolamento (CE) n. 1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale e Corrigendum del 15 febbraio 2007;

Regolamento (CE) 396/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio del 6 maggio 2009;

– Regolamento (CE) n. 846/2009 della Commissione, del 1 settembre 2009 che modifica il Regolamento (CE) n. 1828/2006 che stabilisce modalit? di applicazione del Regolamento (CE) 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e che abroga il Regolamento CE 1260/1999;

– DPR 196 del 3/10/2008 “Regolamento di esecuzione del Regolamento (CE) n.1083/2006 dell’11 luglio 2006 modificato dal Regolamento (CE) n.284/2009 del 7/04/2009 recante disposizioni generali sul fondo europeo di sviluppo regionale, sul fondo sociale europeo e sul fondo di coesione”;

– D.D. 262\III\2011 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ? Direzione Generale per le Politiche per l’Orientamento e la Formazione ? PON “Governance e Azioni di Sistema” ? Ob. Convergenza;

– D.D. 264\I\2011 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ? Direzione Generale per le Politiche per l’Orientamento e la Formazione – Fondo di Rotazione per la formazione professionale e per l’accesso al Fondo Sociale Europeo;

– Legge 14 settembre 2011, n. 148, conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138, recante ulteriori misure urgenti per la stabilizzazione finanziaria e per lo sviluppo. Delega al Governo per la riorganizzazione della distribuzione sul territorio degli uffici giudiziari.

– Circolare Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 24 del 12 settembre 2011

– Decreto Legislativo 21 aprile 2000, n. 181, “Disposizioni per agevolare l’incontro fra domanda ed offerta di lavoro, in attuazione dell’articolo 45, comma 1, lettera a), della legge 17 maggio 1999, n. 144” e s.ml

– D.M. 25 marzo 1998, n. 142, Regolamento recante norme di attuazione dei principi e dei criteri di cui all’articolo 18 della L. 24 giugno 1997, n. 196, sui tirocini formativi e di orientamento

– Legge, n. 196/1997, recante disposizioni in materia di tirocini formativi e di orientamento.

 

2. Finalit? dell’avviso

Italia Lavoro intende individuare un modello di Bottega di Mestiere, rappresentato da un’impresa o da un aggregato di imprese, operante nei comparti produttivi propri della tradizione italiana, in grado di favorire la trasmissione di competenze specialistiche verso le nuove generazioni, rafforzare l’appeal dei mestieri tradizionali, favorire il ricambio generazionale e stimolare la nascita di nuova imprenditoria, stimolare lo sviluppo di reti su base locale, attraverso l’attivazione di percorsi sperimentali di tirocinio.

Il presente Avviso ? pertanto finalizzato all’individuazione, in ciascuna delle 110 province italiane, di una Bottega di Mestiere, secondo i requisiti previsti al successivo punto 3.

All’interno delle citate Botteghe, saranno attivati percorsi di tirocinio di inserimento/reinserimento (ai sensi della circolare n. 24 del 12 settembre 2011 in applicazione del D.L. 138 del 13 agosto 2011, convertito in legge n. 148 /2011, e delle leggi regionali in materia di tirocini), secondo i requisiti previsti al punto 4 del presente Avviso.

 

3. Soggetti ammessi alla presentazione del Progetto di bottega di mestiere

I progetti di Bottega di Mestiere possono essere presentati da imprese, singole o associate, in Consorzio. Associazione Temporanea di Imprese o di Scopo (ATI/ATS), contratto di rete, partnership, con sede/i operativa/e nella medesima provincia; in caso di forma associata non ancora costituita, l’impegno ad associarsi (secondo il format di cui all’allegato 2) dovr? essere espressamente indicato in sede di presentazione della domanda e la costituzione dovr? avvenire, pena la revoca, entro 15 giorni dalla pubblicazione della graduatoria di cui al successivo punto 11. Le stesse dovranno conferire mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di esse, da qualificarsi come mandataria, da indicare in sede di domanda.

Nel caso in cui il proponente sia una delle suindicate forme associate, che intenda avvalersi di propri associati per la realizzazione delle attivit? di Bottega di Mestiere, deve individuarli in sede di candidatura. Ogni impresa, singola o associata, deve operare almeno in uno dei settori (codici ATECO) indicati in Appendice al presente Avviso, cos? come individuati in accordo con le Regioni e le Province Autonome territorialmente competenti.

Nel caso di forma associata, tutte quelle imprese che concorrono allo stesso Progetto di Bottega di Mestiere devono avere almeno una sede operativa – nella quale si candidano ad ospitare il/i tirocinante/i -nella medesima provincia per la quale si concorre nell’ambito del presente Avviso. Ad ogni raggruppamento possono aderire al massimo 10 aziende. Un’azienda pu? presentare esclusivamente una proposta progettuale, sia singolarmente che in forma di raggruppamento. ? fatto divieto, pertanto, ad un’impresa di partecipare alla presente procedura in pi? di una forma associata ovvero di partecipare alla presente procedura anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla stessa in forma associata. Ciascuna azienda aderente al raggruppamento dovr? ospitare almeno un tirocinante per almeno uno dei tre cicli di tirocinio di cui al punto 4. Eventuali richieste di variazioni/modificazioni soggettive intervenute nell’ambito delle forme associate sopra specificate, anche successivamente alla loro costituzione, saranno valutate caso per caso da Italia Lavoro, che si riserva di autorizzarne l’ammissibilit? nel rispetto delle previsioni di cui al presente Avviso.

In aggiunta alle aziende, pu? partecipare al raggruppamento di imprese, al massimo un soggetto regolarmente accreditato per la formazione professionale, secondo quanto previsto dalle disposizioni normative in vigore nel territorio di riferimento. In ogni caso, tale soggetto non potr? ricoprire il ruolo di capofila del raggruppamento.

In ciascuna Bottega di Mestiere potranno essere attivati tirocini esclusivamente per i profili professionali indicati in Appendice.

 

4. Tirocini

I tirocini all’interno della Bottega di Mestiere hanno durata semestrale. Sono previsti complessivamente 3 cicli di tirocinio (per una durata complessiva di 18 mesi) per ciascun soggetto aggiudicatario (Bottega di Mestiere).

Ogni ciclo di tirocinio prevede l’inserimento di 10 tirocinanti per ciascuna Bottega di Mestiere.

I tirocini avviati ai sensi del presente Avviso sono regolati dal DM 142/1998 e s.m.i. e dalle leggi regionali in materia e si qualificano come percorsi di inserimento/reinserimento lavorativo (on the job) ai sensi della circolare n. 24 del 12 settembre 2011 e delle norme regionali in materia, con erogazione, a favore dei tirocinanti, di una borsa di tirocinio dell’ammontare di ? 500,00 (cinquecento/00) al mese al lordo delle eventuali ritenute di legge, per un massimo di complessivi ? 3.000,00 (tremila/00) per ciascun tirocinante. La borsa di tirocinio verr? corrisposta per ciascuna mensilit? per la quale sar? stato realizzato almeno il 70% delle ore/mese del percorso formativo. Si specifica che in caso di mancato raggiungimento della predetta soglia, nessuna erogazione avr? luogo a favore del tirocinante, il quale non potr? vantare pretesa alcuna nei confronti di Italia Lavoro.

Il tirocinio pu? essere attivato, a seguito di presentazione della domanda di cui al punto 13, a favore di soggetti che siano in possesso, alla data di presentazione della domanda, dei seguenti requisiti:

1. essere cittadino italiano e godere dei diritti civili e politici ovvero essere cittadino di Stato appartenente all’Unione Europea, ovvero cittadino extracomunitario con regolare permesso di soggiorno nel territorio dello Stato italiano;

2. avere un’et? compresa tra 18 e i 28 anni (28 anni e 364 giorni);

3. aver assolto l’obbligo scolastico (nota 1);

4. trovarsi nello stato di disoccupazione/inoccupazione cos? come definito dal D. Lgs. 181/00 e s.m.i. Non pu? essere attivato pi? di un tirocinio per la stessa persona, anche in caso di interruzione anticipata del precedente percorso.

Per ciascun percorso di tirocinio attivato devono essere rispettate le seguenti condizioni:

il tirocinio dovr? essere realizzato in conformit? con la normativa nazionale e/o regionale di riferimento in materia;

le attivit? di tirocinio valide ai fini della borsa di tirocinio non potranno durare pi? di 6 mesi;

dovr? essere assicurata la presenza di un tutor aziendale. Si ricorda che, ai sensi della vigente normativa in materia, il tirocinio non costituisce rapporto di lavoro. Definito che il tirocinio non ? un rapporto di lavoro subordinato e quindi non sono applicabili le normative contrattuali e di legge previste per i lavoratori subordinati, si precisa che l’impegno dei tirocinanti dovr? essere articolato sulla base dell’orario vigente nella struttura ospitante e, in ogni caso, non potr? avere durata inferiore alle 30 ore settimanali.

Nel caso in cui si verifichi un’interruzione anticipata del percorso di tirocinio, entro i 2 mesi dalla sua attivazione, ? possibile procedere all’avvio di un nuovo percorso di tirocinio a favore di una diversa persona, per il tempo residuo. Resta inteso che ciascun percorso di tirocinio deve svolgersi integralmente presso la medesima azienda ospitante.

 

5. Soggetto promotore

Il soggetto promotore dei tirocini previsti nel presente Avviso ? Italia Lavoro.

In relazione alle esigenze manifestate a livello territoriale, Italia Lavoro potr? agire di intesa con i Servizi Pubblici per il Lavoro per lo svolgimento delle funzioni di soggetto promotore.

Il Soggetto Promotore ha il compito di:

– predisporre la Convenzione con il Soggetto Ospitante;

– verificare la corretta compilazione della modulistica;

– provvedere alla copertura assicurativa dei tirocinanti contro gli infortuni sul lavoro presso l’Inail e per Responsabilit? Civile;

– individuare il tutor organizzativo che avr? il compito di supportare la Bottega di Mestiere nel processo di gestione amministrativa dei percorsi di tirocinio e delle attivit?, monitorare sul corretto svolgimento del tirocinio, rilevare le presenze mensili dei tirocinanti ai fini dell’erogazione della borsa di tirocinio e rilevare le presenze mensili del tutor aziendale, coerentemente con quanto previsto al successivo punto 8;

– inviare le comunicazioni di cui all’art. 5 del D.M.142/98.

 

6. Risorse disponibili

Le risorse previste per la realizzazione delle azioni sono pari a ? 14.850.000,00, di cui ? 3.375.000,00 a valere sul Fondo Sociale Europeo e ? 11.475.000,00 a valere sul Fondo di Rotazione.

 

7. Obblighi del soggetto ospitante

Ai fini del presente Avviso, si rammentano i principali adempimenti che l’azienda/le aziende ospitante/i (in forma singola o associata) sar?/saranno tenuta/e a rispettare:

a. Osservare le normative comunitarie, nazionali e regionali in materia di fondi strutturali ed accettare il controllo di Italia Lavoro e di ogni altra autorit? competente;

b. Ospitare tirocini in relazione all’attivit? dell’azienda, nei limiti indicati dal D.M. 142/1998 e/o dall’eventuale normativa regionale in vigore;

c. Utilizzare un conto corrente bancario dedicato, anche in via non esclusiva, alle commesse pubbliche in conformit? a quanto previsto dall’articolo 3, L. 136/2010;

d. Assicurare l’erogazione di almeno 40 ore di formazione ai tirocinanti per garantire l’acquisizione delle competenze trasversali;

e. Predisporre gli atti necessari e conservare in originale la documentazione amministrativo- contabile per le visite ispettive;

f. In attuazione di quanto previsto dai regolamenti comunitari, adottare un sistema contabile distinto, ovvero un’adeguata codificazione contabile, al fine di assicurare la trasparenza dei costi e la facilit? dei controlli. La contabilit? inerente alla sovvenzione deve essere resa facilmente riscontrabile da parte degli organismi deputati alla verifica amministrativa in itinere ed expost,

g. Redigere la richiesta liquidazione della sovvenzione, a partire dal primo giorno ed entro e non oltre il quindicesimo giorno dalla data di conclusione di ciascun mese di tirocinio. Decorso inutilmente tale termine, nessuna domanda di liquidazione della sovvenzione potr? essere avanzata dall’Azienda ospitante per i tirocini avviati nel periodo di riferimento; h. Avviare ai percorsi di tirocinio unicamente i soggetti di cui al successivo punto 13; i. Mettere a disposizione di ciascun tirocinante ospitato un tutor aziendale; Il soggetto ospitante ? tenuto a rispettare gli ulteriori obblighi eventualmente previsti dalle specifiche normative regionali in materia di tirocini.

 

8. Ammontare delle sovvenzioni per le botteghe di mestiere

Al/ai soggetto/i che attiva/no la Bottega di Mestiere, secondo quanto indicato nel punto 3, sar? riconosciuta una sovvenzione pari ad euro 250 mensili, per tirocinante ospitato.

Tale sovvenzione mensile sar? erogata a condizione che, nell’arco del mese, venga raggiunto il seguente risultato:

– svolgimento di almeno 8 ore (1 ora = 60 minuti) di tutoraggio individualizzato, come risultante da apposito registro rilasciato dal Soggetto Promotore. Si specifica che, ai fini del raggiungimento delle 8 ore di tutoraggio, saranno considerate esclusivamente le ore di attivit? svolte dal tutor in affiancamento del tirocinante.

Nel caso in cui, in un determinato mese, non si raggiunga tale risultato, per il medesimo mese non sar? riconosciuta alcuna sovvenzione, secondo quanto previsto dalla specifica opzione di semplificazione ex Reg 396/2009 applicata nell’ambito del presente Avviso (tabelle standard di costi unitari ed. “a risultato”). Le risorse conferite da Italia Lavoro ad ogni Bottega di Mestiere sono pari ad un massimo di ?. 45.000,00 (euro quarantacinquemila/00), per l’effettuazione dei tre cicli di tirocinio. Il predetto importo ? da intendersi al lordo di eventuali ritenute di legge e/o di ogni altro eventuale onere accessorio (nota 2).

 

9. Modalit? e termini per la presentazione dei progetti

Il presente Avviso sar? pubblicato in versione integrale sul sito Internet www.italialavoro.it. nella sezione bandi, accessibile anche dal sito di progetto www.italialavoro.it/amva e dai siti istituzionali collegati.

La documentazione dovr? pervenire in un plico chiuso contenente due buste chiuse controfirmate sui lembi: una prima busta contenente tutta la documentazione di cui a seguire (recante l’indicazione: Busta A – documentazione amministrativa), una seconda busta (recante l’indicazione: Busta B – Progetto) contenente esclusivamente il format di progetto (allegato 3).

La domanda e i suoi allegati devono essere redatti in formato elettronico e in lingua italiana, pena l’inammissibilit? della domanda, utilizzando esclusivamente i format allegati al presente Avviso pubblico e disponibili sul sito di progetto www.italialavoro.it/amva.

Il plico, contenente la busta A e la busta B, deve recare all’esterno le seguenti diciture:

– intestazione e indirizzo del mittente;

– codice della Bottega di Mestiere, come rilevabile in Appendice al presente Avviso;

– Oggetto: “Avviso pubblico rivolto alle imprese per l’avvio di Botteghe di Mestiere e ai giovani per la formazione on the job nei mestieri a vocazione tradizionale” – NON APRIRE.

Il plico contenente tutta la documentazione di seguito indicata deve pervenire esclusivamente a mezzo raccomandata A/R, corriere espresso, oppure consegnato a mano dal luned? al gioved? dalle ore 9.30 alle ore 13.00 e dalle 14.00 alle 16.00 e il venerd? dalle 09.30 alle 12.00 al seguente indirizzo: Italia Lavoro, via Guidubaldo del Monte, 60 00197 Roma, entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 01 giugno 2012. Saranno prese in considerazione solo le domande pervenute entro la data e l’ora sopra indicati. Per le domande consegnate a mano far? fede la ricevuta di ricezione rilasciata da un incaricato al momento della consegna. L’invio del plico ? a totale ed esclusivo rischio del mittente. Italia Lavoro non si assume responsabilit? ove per qualsiasi motivo lo stesso non giunga a destinazione in tempo utile e/o integro in ogni sua parte. Le domande presentate attraverso altre modalit? non saranno accettate. Alla domanda redatta esclusivamente secondo l’Allegato la (modulo di domanda per imprese singole e raggruppamenti di imprese gi? costituiti) o lb (modulo di domanda per raggruppamenti di imprese da costituire) dovr? essere allegata e inserita nella Busta A – documentazione amministrativa – , a pena di inammissibilit?, la seguente documentazione relativa al soggetto richiedente ovvero, in caso di raggruppamento, a ciascuno dei componenti candidati ad ospitare i tirocinanti:

a) copia del documento di identit? in corso di validit? del legale rappresentante;

b) in caso di raggruppamento di imprese da costituire, lettera di intenti a costituirsi in forma associata (all.2); in caso di raggruppamento gi? costituito, documentazione comprovante la sua costituzione;

c) dichiarazione resa nelle forme di cui agli art. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 sulle seguenti circostanze (ali. 4):

– di non aver cessato o sospeso la propria attivit?;

– di essere in regola con l’applicazione del CCNL di riferimento;

– di essere in regola con la normativa in materia di sicurezza del lavoro;

– di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili;

– di essere in regola con il versamento degli obblighi contributivi ed assicurativi;

– di non aver riportato condanne che comportino l’interdizione anche temporanea dai pubblici uffici;

– che l’impresa non si trova sottoposta a procedure per fallimento o concordato preventivo;

– che tutti gli allegati sono conformi agli originali;

– di non essere incorsi, negli ultimi dieci anni, in irregolarit? definitivamente accertate dalle autorit? competenti, nella gestione di interventi che abbiano beneficiato di finanziamenti pubblici;

– di essere un soggetto di imposta che svolge abitualmente o in via occasionale attivit? produttiva di reddito di impresa e dunque che la sovvenzione erogata dovr? essere assoggettata ai fini IRPEF/IRES a ritenuta d’acconto ai sensi dell’art. 28 D.P.R. 600 del 29/9/1973, specificando situazioni peculiari ed i relativi riferimenti normativi che rendono non applicabile la ritenuta d’acconto;

d) scheda azienda (all. 5);

e) dichiarazione sostitutiva di certificato di iscrizione al Registro Imprese CCIAA (all.6);

 

Nella Busta B – Progetto – dovr? essere inserito esclusivamente il format di progetto redatto secondo l’allegato 3.

 

10. Motivi di inammissibilit? alla sovvenzione

Italia Lavoro dichiarer? inammissibili le domande:

a) presentate secondo modalit? diverse da quanto previsto nel presente Avviso;

b) carenti delle informazioni e di valida documentazione richiesta, salvo i casi in cui sia possibile procedere ad integrazione della stessa;

c) relative a soggetti che non posseggano i requisiti previsti dall’Avviso;

d) che non siano ritenute ammissibili all’esito della valutazione amministrativa e tecnica;

e) prive dei requisiti della regolarit? degli obblighi contributivi ed assicurativi (INPS, INAIL e CASSA EDILE), che verr? verificata da Italia Lavoro attraverso la richiesta del DURC – a cura di Italia Lavoro stessa – alla data di presentazione della domanda di cui al punto 9.

 

11. Esame delle domande e pubblicazione delle graduatorie

Italia Lavoro, per conto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, avvier? alla fase di valutazione le domande pervenute, secondo i criteri stabiliti al punto 12, previa verifica delle condizioni previste nel presente Avviso e l’assenza delle cause di inammissibilit? di cui al punto 10. Si proceder? pertanto alla valutazione del progetto (inserito nella busta B) solo per le domande che abbiano superato positivamente l’esame della documentazione amministrativa (inserita nella busta A).

A seguito dell’esame delle domande, saranno pubblicate le graduatorie su base provinciale delle domande ammesse e finanziabili, delle domande ammesse e non finanziabili e delle domande non ammesse.

In caso di impossibilit? di aggiudicare, all’interno di uno o pi? territori provinciali, il progetto di Bottega di Mestiere, l’aggiudicazione sar? effettuata a favore della/e Bottega/e secondo le seguenti modalit?:

– domanda dichiarata ammissibile, ma non finanziabile, che abbia ottenuto il punteggio pi? elevato, nell’ambito della stessa regione

– in caso di impossibilit? di aggiudicazione secondo il criterio di cui al punto precedente, domanda dichiarata ammissibile ma non finanziabile, che abbia ottenuto il punteggio pi? elevato, nell’ambito dell’intero territorio nazionale. Nel caso in cui si rendessero disponibili ulteriori risorse per il Programma AMVA, saranno ammessi a finanziamento i progetti di Bottega di Mestiere che abbiano ottenuto i punteggi pi? elevati nell’ambito dell’intero territorio nazionale, senza riferimento al livello provinciale e/o regionale della Bottega di Mestiere. In ogni caso le graduatorie dovranno rispettare i vincoli di destinazione geografica dei fondi utilizzati.

Le graduatorie delle Botteghe di Mestiere saranno pubblicate sul sito www.italialavoro.it/amva a partire dal 30mo (trentesimo) giorno successivo alla chiusura dell’Avviso Pubblico, a meno che il numero e la complessit? delle domande pervenute non giustifichino tempi pi? lunghi.

In caso di mancata ammissione per uno dei motivi di cui al punto 10, Italia Lavoro non risponder? a qualsiasi titolo per eventuali costi, danni e responsabilit?.

Il termine di validit? delle suddette graduatorie ? fissato al 31/12/2014.

 

12. CRITERI PER LA VALUTAZIONE

Italia Lavoro valuter? le domande dichiarate valide ovvero che abbiano superato positivamente l’esame della documentazione amministrativa (inserita nella busta A). L’ammissibilit?, entro i limiti delle risorse disponibili, ? subordinata alla valutazione tecnica positiva, da parte di Italia Lavoro, della proposta progettuale da sottoporre utilizzando il format allegato al presente Avviso (all.3), secondo i seguenti criteri:

 

CRITERIO Punteggio Punteggio totale
Capacit? della proposta di Bottega di favorire il recupero e la diffusione dei mestieri propri della tradizione italiana ? da 0 a 20
Numero anni di attivit? dell’azienda/e coinvolta/e nei settori di riferimento (punti 1 per ogni anno di attivit?. In caso di raggruppamento verr? considerata la media aritmetica degli anni di esperienza del partenariato) da 0 a 10 ?
Possesso riconoscimenti ottenuti per il ciclo produttivo e/o prodotto dall’azienda/e coinvolta/e nei settori di riferimento daO a 5 ?
Appartenenza dell’azienda/e coinvolta/e a reti/circuiti/filiere nei settori di riferimento daO a 5 ?
Capacit? della Bottega di trasferire competenze ed abilit? ? da 0 a 15
Esperienze pregresse del/i soggetto/i ospitanti in tema di apprendistato, tirocini formativi e altre esperienze di formazione on the job (punti 1 per ogni rapporto di apprendistato, di tirocinio formativo e di altre esperienze di formazione on the job attivati negli ultimi 5 anni. In caso di raggruppamento verr? considerata la media aritmetica dei rapporti citati attivati dal partenariato) da 0 a 10 ?
Efficacia della metodologia e degli strumenti previsti (modello di bottega) per il trasferimento di competenze ed abilit? (descrizione quali-quantitativa delle risorse umane impegnate, delle strumentazioni, dei supporti, delle tecnologie e delle metodologie da impiegare) da 0 a 5 ?
Capacit? del modello di intervento di generare una ricaduta in termini occupazionali ? da 0 a 40
Coerenza del modello di intervento rispetto ai fabbisogni professionali nel contesto di riferimento da 0 a 15 ?
Efficacia del modello di intervento in termini di qualificazione professionale dei tirocinanti da 0 a 15 ?
Percentuale di rapporti intercorsi negli ultimi 5 anni come apprendistato, tirocinio, ecc. trasformati a tempo indeterminato (% rapporti trasformati maggiore o uguale al 90% = 10 punti; % rapporti trasformati maggiore o uguale all’80%= 9 punti; % rapporti trasformati maggiore o uguale al 70% = 7 punti; % rapporti trasformati maggiore o uguale al 60%= 6 punti; % rapporti trasformati maggiore o uguale al 50%= 5 punti; % rapporti trasformati maggiore o uguale al 40%= 4 punti; % rapporti trasformati maggiore o uguale al 30%= 3 punti; % rapporti trasformati maggiore o uguale al 20%= 2 punti; % rapporti trasformati maggiore o uguale al di 10 %= 1 punto; % relazione trasformati inferiore al 10% = 0 punti). In caso di raggruppamento verr? considerata la media aritmetica dei punti ottenuti dalle singole aziende del partenariato da 0 a 10 ?
Sostenibilit? e trasferibilit? del modello di Bottega di Mestiere proposto ? da 0 a 25
Descrizione e definizione dell’ampiezza destinatari diretti ed indiretti dell’intervento (potenziali utenti interessati ai risultati e/o alla metodologia del progetto) da 0 a 15 ?
Metodologia di trasferimento di professionalit? dalla Bottega al tirocinante, applicabile in prospettiva ad altri settori propri della tradizione italiana da 0 a 10 ?
? ? da 0 a 100

 

Ove a livello provinciale siano individuate, come previsto in Appendice e concordato con le Regioni e le Province autonome, pi? tipologie di Bottega di Mestiere in ordine di priorit?, questo ordine verr? rispettato in sede di valutazione delle domande.

Ai fini dell’ammissibilit? al finanziamento, ? necessario che il progetto raggiunga un punteggio totale di almeno 60/100 e che nessuno dei criteri previsti raggiunga un “punteggio totale” pari a zero.

Nel caso di concorrenti che risultino primi in graduatoria a pari merito, si proceder? all’aggiudicazione mediante pubblico sorteggio cui saranno invitati i rappresentanti delle Botteghe di Mestiere interessate.

 

13. DOMANDE DI ISCRIZIONE DEGLI ASPIRANTI TIROCINANTI

Gli aspiranti tirocinanti interessati a partecipare alle attivit? di “Bottega di Mestiere” dovranno far pervenire domanda di iscrizione a Italia Lavoro unicamente attraverso il sistema informatico raggiungibile al seguente indirizzo: www.italialavoro.it/amva.

La domanda potr? essere presentata secondo le seguenti finestre temporali:

– a partire dalle ore 10,00 del 20/09/2012 e non oltre le ore 12,00 del 30/10/2012

– a partire dalle ore 10,00 del 18/03/2013 e non oltre le ore 12,00 del 26/04/2013

– a partire dalle ore 10,00 del 14/10/2013 e non oltre le ore 12,00 del 22/11/2013

Eventuali variazioni delle finestre temporali, che si rendessero necessarie, saranno comunicate al seguente indirizzo www.italialavoro.it/amva.

? ammessa una sola domanda per soggetto, per ciascuna finestra temporale, selezionando la Bottega di Mestiere nella quale si intende svolgere il percorso di tirocinio, con riferimento alle graduatorie di cui al punto 12 del presente Avviso.

Non possono ripresentare domanda di iscrizione, nelle successive finestre temporali, i soggetti che abbiano, nell’ambito della presente iniziativa, gi? realizzato il percorso di tirocinio e coloro che abbiano interrotto anticipatamente le attivit? di tirocinio indipendentemente dal motivo dell’interruzione.

Al fine di candidarsi per ciascun ciclo di tirocinio, il candidato dovr? presentare domanda di iscrizione in ciascuna finestra temporale, sempre a condizione che, alla data della domanda, siano soddisfatti i requisiti richiesti al punto 4.

In sede di domanda di iscrizione, i candidati dovranno allegare, pena l’inammissibilit? della domanda stessa:

– copia del documento di identit? in corso di validit? (ovvero permesso di soggiorno per i cittadini extracomunitari)

– autocertificazione o copia del certificato di iscrizione al Centro per l’Impiego attestante il possesso dello stato di disoccupazione/inoccupazione ai sensi del D.lgs. 181/00 e s.m.i.

– curriculum vitae firmato e contenente l’autorizzazione al trattamento dati ai sensi del D.lgs.196/03 I suddetti documenti dovranno essere compilati esclusivamente utilizzando i format reperibili al seguente indirizzo: www.italialavoro.it/amva.

Verranno giudicati idonei gli aspiranti tirocinanti che, alla data di effettuazione della domanda, abbiano un’et? compresa tra i 18 e i 28 anni (28 anni e 364 giorni), che abbiano assolto l’obbligo scolastico (nota 3)e che si trovino nello stato di disoccupazione/inoccupazione cos? come definito dal D. Lgs. 181/00 e s.m.i. (l’aspirante tirocinante dovr? possedere quest’ultimo requisito anche alla data di attivazione del tirocinio ai sensi del presente Avviso).

La presentazione della domanda e la sua validazione non conferiscono alcun diritto all’aspirante tirocinante rispetto all’attivazione del percorso di tirocinio e alla conseguente erogazione della borsa di tirocinio di cui al punto 4 del presente Avviso.

Tutte le informazioni sulle Botteghe di Mestiere ed i relativi profili professionali attivati su ciascun territorio potranno essere reperite direttamente sul sito internet di Italia Lavoro.

La selezione dei tirocinanti giudicati idonei spetta alla Bottega di Mestiere. Tale selezione potr? essere svolta anche in collaborazione con i Servizi Pubblici per l’Impiego. Le Botteghe di Mestiere dovranno impegnarsi a rendere noti i criteri di selezione adottati per l’individuazione dei tirocinanti, in un’ottica di trasparenza, attribuendo particolare rilevanza alla propensione e/o alla prossimit? dell’aspirante tirocinante al profilo professionale per il quale si ? candidato.

Italia Lavoro non svolger? alcun ruolo, diretto o indiretto, nelle procedure di selezione.

 

14. Modalit? di erogazione

14.1 Borsa di studio a favore dei tirocinanti

La borsa di studio verr? corrisposta al tirocinante per ciascuna mensilit? per la quale sar? stata realizzata una frequenza pari ad almeno il 70% delle ore/mese del percorso formativo, come previsto al punto 4 del presente Avviso, sulla base di quanto risultante dall’apposito registro presenze. Non si ha, inoltre, diritto al percepimento della borsa di studio, con riguardo ai periodi di sospensione del tirocinio relativi alla eventuale chiusura per ferie del soggetto ospitante.

 

14.2 Sovvenzione a favore della Bottega di Mestiere

L’erogazione della sovvenzione da parte di Italia Lavoro, alla Bottega di Mestiere, avverr? mensilmente, singolarmente a ciascuna azienda facente parte della Bottega, a seguito di presentazione di richiesta di liquidazione della sovvenzione e della documentazione comprovante l’effettivo svolgimento delle attivit? di tirocinio (registro presenze).

 

15. Attivit? di monitoraggio e controllo

Al fine verificare il possesso dei requisiti dichiarati in fase di richiesta di sovvenzione, Italia Lavoro realizzer? interventi di monitoraggio “in itinere”, anche senza preavviso.

Le imprese dovranno inoltre consentire gli opportuni controlli di Italia Lavoro sulla documentazione presentata a corredo della richiesta di sovvenzione, di cui al punto 14.2.

Italia Lavoro potr?, inoltre, in qualsiasi momento, richiedere l’integrazione documentale ai sensi della vigente normativa.

Eventuali controlli di merito sulle attivit? formative realizzate saranno effettuati in conformit? a quanto previsto dalle rispettive normative regionali e d’intesa con le singole Regioni e Province autonome cui verranno trasmessi gli elenchi dei beneficiari dei contributi di cui al presente Avviso.

 

16. Controlli ulteriori

Italia Lavoro ha la facolt? di svolgere verifiche e controlli in qualunque momento e fase della realizzazione degli interventi ammessi a sovvenzione secondo quanto previsto dalla vigente normativa in merito, anche presso i soggetti terzi.

I controlli potranno essere effettuati oltre che da Italia Lavoro anche dallo Stato Italiano e dall’Unione Europea.

 

17. Tenuta della documentazione

I soggetti beneficiari sono tenuti all’istituzione di un fascicolo di operazione contenente la documentazione tecnica e amministrativa e alla sua conservazione per tre anni dopo la chiusura parziale o finale del programma operativo ex art. 90 del Regolamento n. 1083/2006, fatti salvi i pi? ampi termini previsti dalla normativa nazionale, rendendosi disponibile a qualsivoglia richiesta di controlli, di informazioni, di dati, di documenti, di attestazioni o dichiarazioni, da rilasciarsi eventualmente anche dai fornitori di servizi.

 

18. Rinvio alla normativa vigente

Per quanto non espressamente previsto nel presente Avviso si fa rinvio alle normative comunitarie, nazionali, regionali e contrattuali che disciplinano gli adempimenti connessi alle attivit? di tirocinio. Il soggetto richiedente accetta incondizionatamente tutto quanto stabilito dal presente Avviso.

 

19. Responsabile del procedimento

Il Responsabile del procedimento ? Domenico Bova, responsabile del Progetto AMVA di Italia Lavoro. Richieste di informazioni e/o chiarimenti in merito all’Avviso e agli allegati possono essere inoltrate esclusivamente per iscritto all’indirizzo di posta elettronica: infobotteghe@italialavoro.it.

 

20. Orari di disponibilit? del sistema informatico

Italia Lavoro garantisce la disponibilit? dei servizi del sistema informatico raggiungibile all’indirizzo www.italialavoro.it/amva nei giorni feriali dalle ore 09:30 alle 16:00, dal luned? al gioved?, e dalle ore 08:30 alle ore 13:00 del venerd?. Fuori dalle fasce di garanzia, il sistema rester? comunque accessibile, salvo interruzione, programmata o non, per esigenze di manutenzione o per i casi di forza maggiore.

Le interruzioni programmate per esigenze di manutenzione saranno prontamente comunicate da Italia Lavoro S.p.A attraverso il proprio sito www.italialavoro.it. sezione “news” e il sito di progetto www.italialavoro.it/amva.

 

21. Informativa relativa al trattamento dei dati (art. 13 d.lgs. 196/2003)

I dati acquisiti da Italia Lavoro in forza dell’adesione al presente Avviso saranno trattati secondo quanto riportato nell’informativa pubblicata all’indirizzo www.italialavoro.it.

Titolare del trattamento ? il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Responsabile del trattamento ? Italia Lavoro. I diritti di cui all’art. 7 del D. Lgs. 196/2003 potranno essere esercitati scrivendo a infobotteghe@,italialavoro.it

 

22. Informazioni, comunicazioni e pubblicit?

Italia Lavoro informa i soggetti beneficiari che, laddove risultino destinatari di una sovvenzione ai sensi del presente Avviso, verranno inclusi nell’elenco dei beneficiari che sar? pubblicato sul sito di Italia Lavoro, sezione “Bandi”.

Italia Lavoro informa i soggetti beneficiari che tutte le comunicazioni relative al presente Avviso avverranno solo ed esclusivamente a mezzo posta elettronica all’indirizzo dichiarato nel modulo di domanda che costituisce, pertanto, elezione di domicilio informatico.

Il presente Avviso ? reperibile sui siti Internet www.italialavoro.it, sezione bandi e nella sezione riservata al Programma AMVA www.italialavoro.it/amva.

In caso di difficolt? nell’utilizzo della procedura automatizzata e/o per la richiesta di ulteriori informazioni, ? possibile:

– inviare apposito quesito esclusivamente alla casella di posta elettronica infobotteghe@,italialavoro.it

– consultare le FAQ a disposizione sul sito www.italialavoro.it/amva nella sezione riservata al Programma AMVA.

fonte: www.servizilavoro.it

a cura di T. C. e S. M.